martedì, 23 novembre 1999

"Sono il vostro Gesù, nato Incarnato. Quanto è importante per voi sapere che è lo sforzo combinato tra l'anima e Dio che permette all'anima di progredire attraverso le camere del Mio Cuore. L'anima non può essere ispirata a una resa più profonda della propria volontà alla Volontà Divina, se non attraverso la grazia dell'ispirazione. L'anima deve collaborare con questa ispirazione - questa grazia - per poter viaggiare più profondamente nella santità - più profondamente nel Mio Cuore."

"Più l'anima si aggrappa alle vecchie abitudini, ai propri giudizi e opinioni, più superficiale sarà il suo ingresso nelle camere del Mio Cuore. Vedi dunque, mia confidente, è la riluttanza dell'anima ad amare Dio sopra ogni altra cosa che ostacola il cammino."

"La Mia volontà è una con la Volontà Divina del Padre Eterno. Pertanto, se sei innamorato della Volontà Divina di Dio Padre, sei anche innamorato della Mia Volontà. Il tuo desiderio di piacermi deve essere maggiore del tuo desiderio di piacere a te stesso."

"Questo è il cammino del martirio dell'amore. Chiedi la grazia di riconoscerlo e arrenderti ad esso."