Dio ci Ama Tutti
 

Messaggi a John Leary di Rochester, nello stato di New York, negli Stati Uniti

 

venerdì 21 giugno 2013

venerdì, 21 giugno 2013

 

venerdì, 21 giugno 2013: (San Luigi Gonzaga)

Gesù disse: “Popolo mio, nelle aree che non hanno laghi e fiumi, le persone dipendono da pozzi e acquiferi. Queste fonti sotterranee d'acqua forniscono ciò di cui c'è bisogno per bere e irrigare i raccolti agricoli. Nei mesi estivi piove meno, e le siccità in questo periodo hanno messo a rischio i raccolti degli agricoltori. La siccità dello scorso anno ha ridotto i vostri raccolti, e quest'anno non sarà molto migliore. Pregate perché gli agricoltori abbiano la giusta quantità di pioggia per un buon raccolto. Le vostre riserve alimentari sono inferiori alla norma, e un altro cattivo raccolto potrebbe minacciare l'inizio di una carestia in alcune parti del mondo. Questi scarsi raccolti sono il motivo per cui ho avvertito i miei fedeli di conservare un po' più di cibo. Qualsiasi aumento dei prezzi degli alimenti potrebbe essere un segno di future penurie.”

Gesù disse: “Popolo mio, date le luci per scontate, ma è avvenuto un grande cambiamento nel passaggio dalle lampadine a filamenti di tungsteno all'illuminazione al mercurio. Le nuove luci vi vengono imposte, ma consumano comunque molta meno elettricità per la stessa quantità di luce. È lo smaltimento delle luci al mercurio che presenta un problema. C'è anche da considerare come fornire illuminazione in caso di blackout e quando potreste trovarvi nei rifugi senza elettricità. A casa vostra avete candele, lanterne a cherosene o olio per lampade, oppure luci LED a manovella. Alcune persone hanno luci alimentate da batterie, ma queste non durano a lungo. Ho consigliato le torce elettriche a manovella che non richiedono batterie, specialmente durante il viaggio verso e nei miei rifugi. È molto difficile lavorare al buio della notte senza una fonte di luce. Lasciate che questa sia una lezione su come gestire l'oscurità in caso di blackout e nei miei rifugi.”

Sorgente: ➥ www.johnleary.com

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