venerdì 5 aprile 2013
venerdì 5 aprile 2013
Venerdì 5 aprile 2013:
Gesù disse: “Popolo mio, sono apparso per la terza volta dopo la Mia Risurrezione sul mare di Galilea dove i Miei apostoli stavano pescando. Ho chiamato loro chiedendo se avessero preso qualcosa da mangiare e hanno risposto ‘No’. Gli ho detto di gettare le reti dalla parte destra per una presa. Dopo non aver preso nulla tutta la notte, gli apostoli furono stupiti di avere un grande numero di pesci. Il vangelo menziona addirittura 153 grossi pesci, indicando che i Miei apostoli sarebbero andati a insegnare a tutte le nazioni il Mio Vangelo Buono. Allora hanno capito che ero Io a chiamarli dalla riva. Ho preparato la colazione per loro mentre spezzavo il pane con loro e davo loro pesce arrostito. Questo li ha ricordato sia dell'Ultima Cena, sia quando ho moltiplicato il pane e i pesci per i 5000 e i 4000. Ho detto alle donne al sepolcro di dire ai Miei apostoli che li avrei incontrati sul mare di Galilea, ed è stato un adempimento delle Mie parole. Continuavo a comparire ai Miei apostoli per confermare che ero risorto in carne con le Mie ferite dai chiodi.”
Gesù disse: “Popolo mio, quando la gente ha l'esperienza dell'Avvertimento o muore, i loro corpi spirituali sono attirati verso la Mia Luce. Una volta entrati nella Mia Luce, affronterete una revisione della vita dove non potrete negare o razionalizzare le vostre azioni sulla terra perché sarete di fronte alla verità di ciò che avete fatto. Vedrete come ho giudicato ciascuna delle vostre azioni, sia quelle buone che quelle cattive. Alla fine della vostra revisione della vita vi sarà data una sentenza di paradiso, inferno o purgatorio. Poi avrete un assaggio di com'è il vostro destino. Nell'Avvertimento vi verrà data una seconda possibilità per cambiare la vostra vita. Al momento della morte vi chiederò un'ultima volta se mi amate. Quelli che rifiutano di amarMi saranno mandati all'inferno dalla loro scelta. Quelli che Mi amano potrebbero aver bisogno di purificazione, ma saranno con Me in paradiso per sempre.”