mercoledì 17 novembre 2010: (S. Elisabetta d'Ungheria)
Gesù disse: “Popolo mio, nei Vangeli ci sono diverse versioni della mia parabola sui talenti o monete d'oro. Due delle persone nella parabola, a cui era stato dato del denaro, erano industriose per guadagnare di più, ma il terzo uomo nascose il denaro nel terreno o in un fazzoletto. Questo è un esempio di vita su come avete usato i vostri talenti per la mia gloria, oppure li avete sprecati non utilizzandoli per lo scopo a cui erano destinati. Quelli che non hanno utilizzato i loro talenti potrebbero soffrire più a lungo in purgatorio. Le altre persone menzionate, che rifiutarono il re o uccisero i suoi servi, sono quelle che commisero peccati ma non si pentirono e furono mandate all'inferno perché mi rifiutarono. Avete tutte delle scelte nella vita perché io non vi costringo ad amarmi. Ma al giudizio dovrete rispondere e soffrire le conseguenze delle vostre decisioni. Quelli che mi amano e seguono i miei Comandamenti potrebbero essere purificati ed entrare in paradiso. Quelli che mi rifiutano, non osservano i miei Comandamenti e non si pentono sono quelli che saranno mandati nelle fiamme dell'inferno. Io sono misericordioso ma sono anche un giudice giusto. Voglio che il mio popolo mi ami e mi segua senza paura. Allora vi accoglierò nel mio Banchetto Nuziale in paradiso come vostra ricompensa.”
(veglia di Rosaria Proia) Gesù disse: “Popolo mio, è appropriato pregare il rosario per una madre e nonna con il nome Rosaria. Lei ha avuto il dono di più anni rispetto a molte persone, ma sono stati anni molto produttivi. Quando l'ho chiamata a casa, era pronta a vedermi. Farà una breve purificazione in purgatorio e quando saranno celebrate le sue Messe sarà liberata per essere con me in paradiso. Non vi ha lasciato completamente perché ama la sua famiglia e pregherà per tutti voi. Sarà sentita mancare nelle vostre celebrazioni festive, ma ricordatela nelle vostre preghiere, specialmente quando date grazie durante i pasti.”
Gesù disse: “Il mio popolo, se mi amate veramente, cercherete di imparare tutto ciò che potete su di me e sulla mia creazione. Quando fate una passeggiata in natura, siete felici di essere vivi per poter apprezzare il foliage autunnale, gli uccelli, i cervi e gli scoiattoli sul vostro cammino. C'è bellezza nella natura e nel mio popolo dove potete trovare un'estensione del mio amore. In tutto il mondo le anime del mio popolo sono i miei beni più preziosi. Vi do a tutti libero arbitrio affinché possiate amarmi di vostra spontanea volontà senza che io vi costringa. Permetto al bene e al male di vivere insieme, proprio come ho parlato del grano e della zizzania che crescono insieme. Al raccolto il grano lo separai per metterlo nel mio granaio, mentre la zizzania fu legata in fasci e gettata nel fuoco. Così sarà al giudizio. I miei fedeli, che mi hanno amato ed hanno compiuto opere buone per gli altri, vedranno la loro ricompensa in cielo. Gli empi, che hanno ucciso il mio popolo e si sono rifiutati di pentirsi dei loro peccati, saranno gettati nei fuochi dell'inferno. Amo tutti, ma coloro che negano la vita nel grembo materno, uccidono le persone anziane con l'eutanasia e incoraggiano l'uccisione nelle guerre e attraverso i virus, sono gli empi che affronteranno la mia giustizia. Sono il donatore e il togliere della vita, e coloro che negano i miei piani per le anime uccidendo, commettono contro di me l'offesa peggiore. Pregate perché queste anime cambino strada prima che sia troppo tardi per salvarle dall'inferno. Mi impegno affinché ogni anima vada in cielo, ma il maligno sta combattendo con me per ogni anima. La mia gioia è vedere i miei fedeli evangelizzare e convertire le anime al mio Vangelo. Se vedeste quanto soffrono le anime nelle fiamme dell'inferno, cerchereste anche voi di salvare quante più anime possibile dall'andare all'inferno.”