mercoledì 7 aprile 2010
mercoledì 7 aprile 2010
Mercoledì 7 aprile 2010: (Intenzione della Messa di Camille, padre di Carol)
Camille ha detto: “Buona Pasqua, mi siete mancati tutti alla vostra cena domenicale. Devo dire che tutto il paradiso è in modalità celebrazione più del normale, mentre voi celebrate la Resurrezione di Gesù. Questa vita dopo la morte è più di quanto avessi mai immaginato e c'è davvero una promessa che un giorno ci vedremo l'un l'altro con i nostri corpi. Voglio ringraziarvi tutti per aver sistemato il giardino e per esservi presi cura della vostra mamma. Mi mancate tutti ai nostri raduni di famiglia, ma sto pregando per voi tutti dal paradiso. Non riesco a smettere di ringraziare per tutte queste Messe fatte per me. Non sapete quanto sono grato a Dio e a tutti voi che mi avete permesso di essere qui. È per questo che avrò molto da restituire per le mie benedizioni. Non dimenticherò mai tutta la vostra gentilezza nei miei confronti. Vi amo tutti e dite a Babe quanto l'amo ancora.”
Gesù ha detto: “Popolo mio, avete visto alcuni grandi terremoti ad Haiti, Cile e ora nella Bahaj del Messico in un breve spazio di tempo. Sembra che ci sia una tendenza di terremoti che salgono lungo la costa occidentale dal sud verso nord lungo il Pacifico. Vi ho mostrato terremoti a San Francisco che cambiano la geografia di quella zona. Potete vedere che quando un terremoto colpisce un'area popolata, il bilancio delle vittime può diventare molto alto. La costruzione degli edifici può avere un effetto sull'esito, ma se il terremoto è abbastanza forte, può abbattere gli edifici nelle grandi città. Pregate per le persone che stanno ancora soffrendo a causa dei terremoti più recenti e anche per chiunque possa essere coinvolto in futuri terremoti. Evitate di vivere in aree soggette a faglia sismica per evitare di rimanere coinvolti in tali disastri. I vulcani lungo questa costa sono un'altra area da evitare, dove le persone potrebbero morire a causa del fuoco, della cenere e delle esplosioni. Questi tipi di disastri stanno accadendo più frequentemente, proprio come vi avevo avvertito.”