sabato 6 marzo 2010

Sabato 6 marzo 2010

Gesù disse: “Popolo mio, la parabola del Figliol Prodigo è un insegnamento molto attuale per la Quaresima. Il sacramento della Reconciliazione o Confessione è il dono di perdono che Io offro a tutti i peccatori perché ognuno è peccatore per il vostro stato indebolito. Alcuni non vogliono ammettere le loro colpe. Quando un peccatore si pente, c'è gioia in cielo, proprio come il padre festeggiò il ritorno del figlio. Non siete degni del Mio perdono da soli, ma è il sacrificio del Mio Sangue che ha pagato il prezzo per le vostre offese. Accolgo il peccatore a braccia aperte, così come il padre accolse suo figlio al ritorno. Guardando la risposta del figlio giusto, non siate critici o invidiosi della Mia generosità verso i peccatori. Alcuni possono essere perdonati per colpe minori, ma restino comunque grati e non pensino di non aver mai peccato affatto. Chi dice di non fare nulla di sbagliato è orgoglioso oppure non è veramente onesto riguardo alle proprie azioni. Ho molto più amore per i peccatori che si pentono rispetto a coloro che sono tiepidi e credono di non avere bisogno del Mio perdono. Pregate perché tutti i peccatori tornino dal loro Signore per ottenere il perdono, e siate pronti a perdonare gli altri per qualsiasi offesa contro di voi.”

Gesù disse: “Popolo mio, voglio mostrarvi come siete stati sempre sorvegliati da Me durante tutta la vostra vita. A vostra volta aiutate anche gli altri. Nei primi anni venite guidati e istruiti nella fede dai vostri genitori o da un familiare forte nella fede. Negli anni della ventina avete molte decisioni da prendere che possono essere orientate da Me in preghiera. È allora che scegliete la vostra educazione e il tipo di mestiere o occupazione per i vostri anni lavorativi. In quel periodo potreste anche scegliere la vostra vocazione nella vita, se vivere da single, sposati oppure dedicarvi alla vita religiosa. Per tutte queste grandi decisioni ricordate di pregare Me per discernimento. Se scegliete la vita coniugale è un traguardo trovare una donna o un uomo che possa condurvi meglio al cielo. In molti casi poi aiutate a crescere i vostri figli nella fede e vegliate sulle loro anime anche quando lasciano casa. Potreste avere l'opportunità di aiutare anche i vostri nipoti a mantenere la fede. Pregate per la salvezza di tutte le anime della vostra famiglia e siate un buon esempio per loro. Potrebbe capitare che dobbiate assistere i vostri genitori nella vecchiaia, e potreste essere un buon esempio di fede anche per loro. In ogni fase della vita Io guido i vostri passi se siete aperti al Mio aiuto. Quindi quando vi chiamerò a casa, potrete dire come avete combattuto la buona battaglia contro il male e portato anime in cielo. Vi dirò: ‘Bene, servo buono e fedele, entra nella gioia del tuo padrone dove Io ho preparato un posto per te al banchetto nuziale nel cielo.’”