domenica 7 giugno 2009
Messaggio di Santa Paola
Marcos, io, Paula, serva di Cristo, serva della Vergine Maria, vengo oggi a benedirti ancora una volta, mio caro amato dei Santi in Cielo.
E vengo a benedire ed esortare nuovamente questi figli di Dio e della Beata Vergine e miei fratelli nell'ordine della grazia.
Vengo a chiamarvi ad un amore ardente, ad un amore ardente che piace al Signore, che consuma in voi ogni somiglianza con il mondo e le sue opere e vi rende simili al Signore, al Suo amore e alla Sua bontà. Quando l'amore divino si accende nell'anima che lo riceve, che lo desidera e non gli si oppone, questo amore consuma nell'anima ogni somiglianza con il mondo e le sue opere di morte e sostituisce ed accende in essa il fuoco del vero amore, che la trasforma sempre più nella somiglianza del suo Divino Amato e la fa produrre sempre più opere di vita, opere di grazia, opere d'amore e salvezza simili alle stesse opere compiute dal Suo Divino Amato, il Signore Gesù.
Quando il fuoco del vero amore è veramente in un'anima, essa non guarda più a ciò che ha lasciato, non sente tristezza o dolore per ciò che ha lasciato per amor del suo Divino Amato; al contrario: deplora ogni cosa, ogni momento, ogni anno della sua vita che ha consacrato alle creature e che ha dato loro il proprio amore disprezzando l'amore del suo Divino Amato, il Signore Gesù. E i segni dell vero amore in un'anima sono sani:
-l'anima sente una costante brama per il suo Divino Amato;
-parla di Lui incessantemente ogni volta che può e con chiunque possa;
-si rallegra sempre in Lui;
-vedendo di fare tutto per piacere a Lui solo;
-non fa nulla senza prima consultare lo Spirito Santo della sapienza per vedere se ciò che vuole fare piacerà al suo Amato o Lo dispiacerà;
-l'anima cerca sempre più di rendere il proprio amore fecondo in opere, fecondo in preghiere, fecondo in sentimenti e affetti sempre più ardenti d'amore per il suo Amato;
-quando l'anima soffre, sopporta tutto per amor del suo Amato, che prima di lei ha sofferto tutti i dolori e il più crudele di tutti, il dolore della Croce, e per Lei, per l'anima, le diede la vita sulla Croce;
-in tutto ciò che fa, pensa, cerca e dice, l'anima non cerca mai se stessa né la soddisfazione del suo volere, neppure il proprio interesse spirituale, ma cerca solo ed esclusivamente di amare il suo Divino Amato, di amare Gesù con tutta la sua forza, con tutto il suo cuore, senza riserve, senza calcoli e senza misurare o regolare questo amore; anzi: l'anima che veramente ama il Signore dilata il proprio cuore quanto può, per dare tutto e non sa come dare meno di tutto al suo Amato Signore.
Vi chiedo, cari fratelli e sorelle, di aprire i vostri cuori a questo amore divino che vi ha scelti, che vi ha chiamati, che vi ha portati qui, che preserva la vostra vita e ancora vi dà tempo per conoscerlo; affinché lo amiate, perché i vostri cuori possano poi corrispondere a questo infinito ed inesplorabile amore che vi amava già prima che la prima cellula del vostro corpo fosse creata nel grembo delle vostre madri. Corrispondete a quest'amore. Apritevi a quest'amore. Non resistetegli più. Non rimanete come marmo e granito, freddi e induriti davanti a un così grande fuoco d'amore che dall'alto del cielo vi cerca, vi cerca, vi insegue e vi chiama!
Nel momento in cui smetterete di fuggire da quest'amore, abbracciatelo e gettatevi pure nel mezzo delle sue divine fiamme, allora le vostre anime perderanno completamente l'aspetto brutto e sfigurato che avevate somigliando alle cose di questo mondo e avrete in voi la bella somiglianza, la figura straordinaria, magnifica e perfetta della somiglianza del vostro Signore e Amato, che dall'alto del cielo pronuncia i vostri nomi con nostalgia e senza cessare, chiamandovi al suo Sacro Cuore per immergervi lì e chiudervi in esso per sempre.
Imitate da Me l'amore che io avevo per il Signore, che era ardente e che a volte poteva anche darmi la morte, se il Signore non mi avesse sostenuta con il suo conforto e la sua grazia e non mi avesse riservata per cose più grandi.
Voglio donarvi quest'amore. Voglio imprimere questo amore nei vostri cuori. E non avrò pace finché non compirò questa opera.
Ecco, vi chiamo a essere i miei discepoli nella scuola dell'amore. Se sarete buoni studenti, gentili, umili e vi lascerete perfettamente condurre, guidare e seguire da Me allora io vi porterò alle vette alte del vero amore, della vera perfezione e della vera santità.
Solo nel silenzio dell'anima, solo quando l'anima è completamente spogliata di tutto, anche di ogni pensiero, solo lì può avere l'incontro d'amore con il Signore e ricevere da Lui gli influssi della Sua grazia, che come un impetuoso torrente vuole sempre più comunicare, riversarsi e scorrere nelle anime in tutto il mondo.
Fate questo: pregate profondamente ascoltando, spogliandovi, annullandovi voi stessi, la vostra volontà e anche ogni pensiero temporale; così le vostre anime acquisteranno la virtù, l'abilità di percepire la visita del Signore che vuole illuminare con la luce del Suo Spirito Santo tutto ciò che udite, meditate, conoscete senza comprendere. E allora penetrerete i profondi misteri dell'amore del Signore per voi e le vostre anime, dopo aver conosciuto questo amore, saranno ancora più ardenti d'amore per il Signore; saprete cosa fare, come farlo e quando farlo. Allora le vostre opere e atti d'amore saranno più veri, perfetti, fecondi davanti a Dio e agli uomini.
A tutti voi, in questo momento, voglio benedire; sopra ogni cosa invoco su di voi le maggiori benedizioni del Sacratissimo Cuore di Gesù, dell'Immacolato Cuore di Maria, che ho molto amato per tutta la mia vita e a cui ho dedicato i miei anni più belli. Voglio anche invocare su di voi le ricche benedizioni del Cuore di San Giuseppe, quel Padre amorosissimo in cui ho sempre guardato per imparare e imitare da Lui il perfetto e vero amore per il Signore e la Sua Madre.
E in questo momento vi dico con tutto il cuore: prima ancora della vostra nascita vi conoscevo in Dio, vi amavo ed ero diventato il vostro protettore, difensore, guida e maestro. Se sarete i miei discepoli, se sarete studenti ben applicati, io vi guiderò alle perfezioni dell'amore, carità, grazia, perfezione.
Oggi copro tutti con il Mio Manto e vi benedico abbondantemente".