martedì, 17 giugno 2003

"Sono il vostro Gesù, nato Incarnato. Sono venuto perché il mondo possa meglio comprendere il sacrificio di ogni croce che gli viene data. Vi ho detto, mio messaggero, che la croce è una grazia. Spesso vi ho mostrato insieme le due cose - la croce che è sacrificio adornata con rose che sono grazia. Ma la croce è solo una grazia quando viene abbracciata. Viene abbracciata solo quando ci si arrende a essa con amore. È molto difficile abbracciare alcune croci. Tuttavia, l'anima che realizza nel suo cuore che io abbraccio la croce insieme a lui è meglio in grado di arrendersi ad essa."

"Quando ero nell'Orto del Getsemani ho chiesto che la croce passasse oltre. Quando fui certo che era la Volontà del Padre, mi arresi e non guardai più indietro. È quando l'anima riprende il suo arrendersi che si perde la grazia e la croce diventa più pesante."

"Per favore, comprendete che nessuna croce è data che sia impossibile da portare."