domenica 25 dicembre 2011
Natale, Festa della nascita del Signore Gesù Cristo.
Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Tridentina Sacrificiale nella cappella domestica della Casa di Gloria a Mellatz/Opfenbach attraverso il Suo strumento e figlia Anne.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen. Un benedetto Santissimo Natale vi augura oggi il Dio Trino con tutti gli angeli, con tutti i santi, specialmente con la Mia carissima Madre Immacolata e Regina della Vittoria, e soprattutto vi auguri un felice Natale il piccolo Gesù nella vostra mangiatoia.
Il Padre Celeste parlerà: Io, il Padre Celeste, parlo di nuovo oggi, in questo Santissimo Primo Giorno di Natale, attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anne, che è interamente nella Mia Volontà, che ha dato la Sua Volontà a Me e ripete solo parole del Cielo, le Mie parole. Nulla proviene da lei.
Miei amati figli, miei amati credenti, miei amati pellegrini da vicino e lontano e il Mio amato piccolo gregge, in questo Santissimo Natale, il vostro Padre Celeste vi parla, perché Egli vi dona le più grandi grazie di sempre in questa Santissima Festa. Perché, miei amati? Perché voi, il mio piccolo gregge, avete perseverato. Perché avete sopportato tutto ciò che il Padre Celeste ha dovuto chiedervi negli ultimi tempi. Io, il Padre Celeste, ho detto: Bisognava desiderare! È stato molto difficile per me vederti, mia piccola, soffrire per così tante settimane e non essere permesso di intervenire.
Come sapete, il Mio luogo di grazia, il luogo di grazia della Mia madre, è anche sulla terra. Vi aspettavate questo, miei amati? Non pregavate ogni giorno per tutti i sacerdoti e non li consacravate al Cuore Immacolato della Mia carissima Madre? Eppure, miei amati, il maligno vi ha fatto irruzione - con la forza, con l'astuzia e il tradimento di Satana. Molti non lo riconoscono, e molti continuano a smarrirsi con i sacerdoti qui. Non lo riconoscono, miei amati.
Non siete più lì come desideravo. Molte grazie fluivano quando ancora dovevate andarci ogni giorno per fare penitenza secondo il mio desiderio e volontà. Allora dovreste fare penitenza a casa vostra a Mellatz, nella vostra cappella domestica, fare penitenza, adorare ed offrire molte ore di grazia d'amore a Me. La tua carissima madre era al tuo fianco.
E ora, mia amata piccola, prenderai questo, il Mio Gesù, Figlio di Dio, dalla mangiatoia e mostrerai questo Gesù a tutto il mondo. (Anne prende il Bambino Gesù dalla mangiatoia, lo solleva e si gira con Lui in tutte le direzioni).
Non è una grande grazia per voi, miei amati, ricevere queste grazie, quest'amore dal mio luogo scelto Mellatz attraverso il mio Internet, che può essere accessibile ed è accesso in tutto il mondo.
Quante grazie scorrono in ogni Santa Messa di Sacrificio del mio Figlio Gesù Cristo, celebrata quotidianamente su questo altare con tutta la reverenza secondo il Rito Tridentino di Pio V? Oggi voglio dirlo perché oggi celebrate il santissimo Natale, e perché vi è permesso adorare il mio Figlio Gesù Cristo nella mangiatoia come un piccolo Gesù, che sia un dono che riconoscete qui nato il Figlio di Dio. Ha trovato ingresso nei vostri cuori. Avete aperto la porta e il cancello a Lui.
E gli altri credenti, miei amati? Sono venuta davanti a porte chiuse anche in questo luogo Mellatz non solo a Wigratzbad. Non è stata una grande delusione per me, sebbene mostrassi loro il più grande amore e fossi nata nella massima povertà. Volevo prendere dimora nei loro cuori.
Avete espiato questo, miei amati, perché come sapete, ogni peccato, ogni sacrilegio deve essere specialmente espiato. E per questo siete quotidianamente su quest'altare del sacrificio. Sono venuta davanti a porte chiuse e voi, miei amati, non avete potuto sperimentare il mio abbandono? Non avete partecipato al mio sacrificio della croce? Siate grati per questo abbandono che potete esperire nei vostri cuori. È misericordia. Una grande scelta vi è stata data. Molti sono chiamati ma pochi eletti. E voi appartenete a questi eletti, ma solo allora, miei amati figli, quando continuerete a camminare su questa strada e non guarderete indietro.
Esperirete molte cose, perché questa Chiesa continuerà a cadere nell'abisso, perché è diventata un deserto e in questo deserto del mondo vivete. Là, il mio luogo di grazia Mellatz è visibile da lontano, posto nel mezzo del deserto dal vostro amato Dio Trino. E c'è un altro luogo, cioè Göttingen, la mia Chiesa Casa. Anche lì avviene il grande miracolo della Santa Notte, del Santo Natale.
È Natale e luce è fluita nei vostri cuori. Non desidero che entriate in questa oscurità. Restate nella vostra casa! È scelta per voi, e pieno d'amore vi guardo come un piccolo Gesù che giace povero nella mangiatoia! Non è importante la ricchezza. Guardatemi, il piccolo Gesù che giace povero nella mangiatoia! Non ho fatto i più grandi sacrifici per voi? Non sono diventato tutto per voi? Per voi volevo esperire questa umanità, questa vita povera, questa vita di sacrificio. A questa vita ho detto sì.
Ma ora, miei cari figli, in questi giorni di Natale potete godere del Gesù nella mangiatoia. Vi ringrazio con tutto il cuore per coloro che hanno perseverato, che non si sono arresi, anche se erano richiesti i più grandi sacrifici da voi, soprattutto da voi, miei amati piccoli. So che vi chiedo molte cose che pensate di non poter sacrificare a Me. Ma poi viene la mia potenza divina. Pensate di cadere, ma cadrete tra le mie braccia, tra le braccia del Padre e lì io vi solleverò e vi mostrerò al mondo intero. Tutti esperiranno che il mio amato piccolo con il suo gregge scelto fa questi sacrifici più pesanti per il mondo. Siete un esempio per tutto il mondo. Siate consapevoli di questo ancora e ancora, perché non siete voi ad avervi scelti, ma io, il Dio Trino, vi ho scelti solo per questa via, per il mio piano, per il mio desiderio e per la mia volontà. Tutto è provvidenza.
Nulla di ciò che sperimentate non sia concepito da Me. Fate strada! Camminatela verso l'alto, perché sulla montagna del Golgota vi attende la più grande felicità! Il più grande dolore diventa per voi il più grande amore, il sacrificio d'amore.
Lasciate che i vostri cuori brillino e risplendano in questi giorni di festa, come la mia casa della gloria brillerà lontano e largo nello splendore dorato della luce. Tutta la casa è illuminata ed è stata preparata per me a gloria da voi: nella pulizia, nell'ordine e nell'amore. Non vi siete mai arresi in questi giorni, anche se avete potuto fare pochi sacrifici a causa della vostra debolezza umana. Ma non vi ho detto che nella debolezza umana e impotenza io stesso verrò? Non vi solleverò quando vedo voi giacere a terra ed esausti? Allora sono qui e non vi lascerò soli.
Guardate il mio piccolo Gesù: oggi è nato il Figlio di Dio, oggi nella Santissima Notte. Adoratelo in questa piccola culla, perché aspetta i vostri auguri natalizi e il vostro amore e adorazione che dovreste sempre portare a Lui. Vi ama ed Egli vi guarda con occhi pieni d'amore, e si aspetta l'amore ricambiato da voi. DiteGli ancora e ancora: "Gesù sono tuo e ti amo e tu rimani nel mio cuore come sei rinato oggi nel mio cuore. Amen."
Ora il Padre Celeste nella Trinità, con tutti gli angeli, con tutti i santi, con la Madre Immacolata e Regina della Vittoria, specialmente con il vostro caro piccolo Gesù, vi benedice nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Siano lodati e benedetti la Santa Trinità in ogni tempo! Amen.
* il DVD della messa tridentina secondo papa Pio V. (5, - €) e il libretto di pratica della fede (2, - €) possono essere ordinati con la signora Dorothea Winter, Kiesseestrasse 51 b, 37083 Göttingen, Tel. 0551/3054480, fax 0551/37061777, email: D [PUNTO] Winter45 [AT] gmx [PUNTO] de.