Dio ci Ama Tutti

 

Messaggi ad Anne di Mellatz/Gottinga, Germania

 

lunedì 7 settembre 2009

Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Sacrificale Tridentina attraverso il Suo strumento e figlia Anne.

 

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Oggi l'altare era brillantemente illuminato e gli angeli erano presenti in gran numero. I Nove Cori hanno cantato il Sanctus. Anche l'altare di Maria splendeva in splendore celeste. Il mazzo di fiori dall'altare a Fulda scintillava di diamanti. La corona della Madre di Dio incoronata era coperta di pietre luccicanti e brillavano per tutta la stanza. Erano presenti: San Giuseppe, Padre Pio, il Santo Curato d'Ars, San Benedetto e San Pio X.

Il Padre Celeste parla oggi: Io, il Padre Celeste, parlo ora in questo momento attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anne. Essa giace nella Mia volontà e parla solo parole che provengono da Me.

Amata piccola mandria, cari seguaci del Mio Figlio Gesù Cristo, voi che avete deciso di continuare su questo difficile e roccioso cammino verso la montagna del Golgota. I Miei amati, ieri siete stati invitati a questa festa della Mia amatissima Fraternità Pio. Io continuo a corteggiare queste anime. Sì, purtroppo questo Superiore Distrettuale Padre Schmidberger non è nella verità, perché ha rigettato le Mie parole e ha espulso il Mio figlio sacerdote da questa cappella della Fraternità Pio. Era intenzione Mia che quest'ultimo, il Mio amatissimo figlio sacerdote, offrisse la santa cena sacrificale lì ogni mese. Questa era la volontà del Padre Celeste.

Voi, i Miei amati figli di sacerdoti, voi della Mia Fraternità Pio, non seguite gli ordini del vostro superiore distrettuale, perché egli non è nella Mia verità. Egli celebra la Santa Messa Sacrificale dopo il 1962, senza seguirne le orme del fondatore. Purtroppo trae molti sacerdoti della Fraternità Pio nel suo errore. Purtroppo lo seguono perché lo vedono come un modello da imitare. Egli non ha carattere esemplare, perché non mi obbedisce, il Padre Celeste. Io l'avevo scelto per proclamare la Mia verità e per portare il Mio amatissimo figlio sacerdote in questa verità. Purtroppo il Mio amato figlio sacerdote, Padre Steiner, ha seguito gli ordini del superiore distrettuale. Anche lui non giace nella verità. Desidero che entrambi facciano una confessione penitenziale. Non dovete scusarvi con la Mia piccola, perché è scelta da Me, il Padre Celeste. Essa parla solo le Mie parole e obbedisce completamente al cielo. Essa non opera attraverso se stessa, ma Io, il Padre Celeste nella Trinità, opero in lei e attraverso di essa.

Vi ho inviati io, i miei amati, in questo luogo ieri. Siete stati i miei messaggeri. Questo luogo che avete preso lì in questa sala è stato determinato da me, non da voi. Avevo preparato tutto tranne la visita della mia sacra cappella a Horas. Lì vi ho guidati e perché, figli miei? Perché dovreste portare là la benedizione, la benedizione del vostro Padre Celeste nella Trinità. Tu, mio amato figlio sacerdote, hai pronunciato la benedizione. Le porte sono state aperte per voi. Non è stato attraverso di voi, i miei amati, ma io stesso. Siete venuti al momento che volevo vi trovaste lì.

Il mio amato Padre non dovrebbe continuare a obbedire a questo superiore distrettuale. È per questo che gli ho presentato il mio piccolo amato, il mio messaggero. Dovrebbe convincersi della verità e non continuare a seguirlo. Gli è stata posta una questione di coscienza. Mio amato figlio sacerdote, obbedisci anche tu alla tua coscienza o obbedisci alla coscienza del tuo superiore distrettuale? È la tua decisione personale se credi ai messaggi. Ho fatto appello alla tua coscienza. Ma non mi hai obbedito. Torna indietro, perché non sei nella verità attraverso il tuo superiore distrettuale. Ti amo e voglio riconquistare la tua anima. La tua anima è preziosa per me.

Non posso io, i miei amati fratelli di Pio, scegliere i miei messaggeri da solo? Non sono forse l'onnipotente che parla? Non parlo con onnisapienza a voi? Non sono il grande Dio che è sopra tutto, anche sopra di voi, miei amati fratelli di Pio? Se vi rendo note queste verità, non è il mio messaggero, ma io stesso. Deciderete per la verità.

Questo, figlio del mio sacerdote amato Nikolaus Pflüger, è l'assistente del mio Superiore Generale. È nella piena verità. Ieri attraverso lui avete sperimentato le mie piene verità. Questi gravi sacrilegi, commessi dai miei vescovi e cardinali, li ho indicati attraverso di lui. Non sono nella verità.

Molti dei miei fratelli di Pio seguono le orme del mio Figlio Gesù Cristo. Camminano su questo arduo sentiero in salita e seguono le parole del cielo. Riconoscono le mie verità perché io, il Padre Celeste, ve le rendo note. Sono io, il Padre Celeste, che vuole introdurvi nella verità, - tutti voi. Guiderò le vostre anime nella verità attraverso la mia amata Madre, la Madre di Dio, la Madre del Perpetuo Soccorso, come avete chiamato la mia Cappella. È giusto e buono. Attaccatevi a questo soccorso eterno. Ella vi guiderà in modo particolare e vi condurrà alla verità di Dio. Vi porterà al mio Figlio, infine alla verità del vostro Padre Celeste nella Trinità. Là non potete sbagliare, perché vi amo e voglio guidarvi tutti alla verità, - tutti voi ho detto.

Tu devi assumerti un compito speciale nella Mia Chiesa purificata, non in questa Chiesa, che ora è ancora impegnata nelle più grandi lotte con il Santo Padre. Sostienilo e proclamagli la piena verità. Stai dalla parte della completa verità fino al sacrificio della tua vita e non smettere di far sorgere la Chiesa Mistica nei vostri cuori. Credete in questo misticismo! È la vera chiesa. Se manca il misticismo nella Mia Chiesa, essa non è pura e nobile. Non può parlare. Deve annunciare la verità attraverso i miei messaggeri; altrimenti non riconoscerete la verità. Rimarrete ciechi a questo misticismo. Posso forse io non scegliere i miei messaggeri, io stesso nell'onnipotenza? Non ne ho il diritto? Non ce l'ho quando la Mia Chiesa è in rovina, di ordinare ai miei messaggeri di proclamare nuovamente la verità ed esporre le gravi sacrileghe? Riconoscete ancora queste sacrileghe? Le riconoscete tutti voi, mia amata fraternità sacerdotale di San Pio X?

Ti ho nominato per un compito particolarmente grande nella Mia Chiesa universale, nella Mia Unica, Santa, Cattolica e Apostolica Chiesa. Convertitevi nei vostri cuori. Là otterrete la conoscenza, se continuerete a camminare sulla via ardua seguendo le orme di Mio Figlio Gesù Cristo, il cammino fino al Calvario, il cammino fino al Golgota fino alla cima della Mia Croce, affinché anche voi possiate abbracciare la vostra croce, la vostra speciale croce. Imparerete ad amarla in verità. È un dono per voi. Le vostre croci sono assegnate dal Padre Celeste, - per ciascuno di voi. Tu sei una persona individuale, una personalità che ho scelto io, il Padre Celeste.

Continua a dirmi: "Sì padre, procedo nel tuo piano. Anche se diventa difficile e incomprensibile per me, adempirò la Tua volontà e non la mia, perché Ti amo, carissimo Padre celeste nella Trinità. Tu non sbagli mai. Sei sempre la verità stessa ed è per questo che Ti amo e voglio abbracciare di nuovo la mia croce ancora e ancora.

Ora il Padre Celeste nella Trinità con la Sua carissima Madre, con tutti gli angeli e i santi, specialmente con il mio amato Padre Pio, San Giuseppe, Santo Papa Pio X, vi benedice nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Fonti:

➥ anne-botschaften.de

➥ AnneBotschaften.JimdoSite.com

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