sabato 1 novembre 2008
Festa di Ognissanti.
Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Tridentina Sacrificiale nella cappella domestica a Gestratz attraverso sua figlia Anne.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen. Il Padre Celeste, nella Trinità, San Michele Arcangelo, San Giuseppe e la Regina del Rosario di Gestratz erano brillantemente illuminati durante la Santa Messa Sacrificiale e i loro abiti erano coperti di diamanti. All'altare c'erano molti angeli in vesti bianche e dorate che adoravano intorno al tabernacolo; sì, venivano da lontano e fluivano attraverso le finestre verso il Santo Sacrificio.
Il Padre Celeste dice: Io, il Padre Celeste, parlo ora e oggi tramite il mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anne. Essa giace nella mia volontà e parla solo parole che provengono da me. Lo voglio così.
Miei amati, oggi avete affluito in gran numero a questa Santa Festa Sacrificiale qui nella cappella domestica di Gestratz perché sentite nel vostro cuore quella speciale santità che circonda questo luogo. È il mio santo figlio sacerdote che celebra questa Santa Festa Sacrificiale secondo il mio piano e volontà.
Come tutti sapete, miei eletti, la mia Chiesa è stata purtroppo distrutta dal modernismo. In questo luogo non solo sperimentate santità, ma i santi hanno celebrato con voi oggi questa Santa Festa Sacrificiale. Visibile per il mio piccolo. Essa può trasmettervelo perché anch'essi vogliono partecipare a questo santo pasto sacrificale. Mi adorano. Intercedono per voi, miei amati. Chiamateli di nuovo e ancora. Sono importanti per voi.
Così come il mio Figlio sacerdote ha invocato oggi i santi in cielo, gli santi vescovi, i pastori principali delle diocesi, così anche voi implorate a me e a questi santi che vi hanno preceduto sul cammino della santità. Pregateli perché questa Una, Santa, Cattolica e Apostolica Chiesa possa risorgere in tutta la sua santità. Non mi si riconosce più. Non mi si adora nel Santissimo Sacramento dell'Altare perché non si crede più in me. Né le persone credono nei santi. Non li adorano più. Sono messi da parte, sebbene io li abbia guidati nella santità e vorrei guidarvi anche voi in questo senso.
Mia Celeste Madre, l'Immacolata, possiede tutte le virtù e vuole formarti secondo esse. È la più santa di tutte le donne sante. Rivolgiti a loro, specialmente qui in questo luogo sacro chiamato Gestratz. Rivolgiti alla Regina del Rosario. Ti insegnerà a pregare il rosario con maggiore intimità. Ti guiderà e ti condurrà nel tuo essere più intimo. Nel tuo cuore più profondo accadono così tante cose che crescono e maturano. Lì c'è il mio santuario, lì è il tempio dello Spirito Santo, miei amati, perché l'amore, il grande amore del vostro Salvatore, penetra più profondamente nei vostri cuori. Siete il sale della terra, siete la sorgente dalla quale i assetati berranno. Rimanete responsabili per gli altri. Avete ricevuto questi doni. Pregate per quelli che devono ancora venire. Da lontano si affretteranno verso questa Cappella Santa perché li ho scelti e anche mio figlio sacerdotale.
Molte cose accadranno qui che sono effettivamente destinate alla Mia Chiesa in Germania. Stanno venendo distrutti sempre di più dai poteri massonici. Ma voi formate il polo opposto attraverso la vostra preghiera. Espiazione e sacrificio sono urgentemente necessari per i miei pastori principali. Desidero che guidino la Mia Chiesa verso la santità.
Cari Pastori Principali, oggi vorrei rivolgermi a voi personalmente. Questa obiezione entra nel mondo come sempre, cioè uso tecnologia, Internet. Tutti sentiranno che vi sto parlando, che vi chiedo, cari pastori: tornate alla Mia Santa Messa Sacrificale. Perché continuate ancora ad accontentarvi della chiesa modernista, anche se sapete che il protestantesimo e l'ecumenismo sono arrivati lì? Quante volte ve l’ho detto. Scrivetelo nel vostro cuore. Lì troverete pace e soprattutto conoscenza. Nel silenzio inizia la realizzazione.
Voi, miei amati, resistete alle ostilità che ci sono ovunque nella chiesa modernista. Affrontatele. Accettate anche le derisioni. Sono io stesso, il Padre Celeste nella Trinità, a essere deriso in voi. Consolatemi su questo cammino di santità che state percorrendo e continuate costantemente su questa strada.
Una nuvola di profumo mi circonda. Caro Padre Celeste, Ti ringrazio per aver chiamato così tante persone qui a sentire e gustare la Tua santità. Sei il santo dei santi, Dio che scuote e abbraccia il mondo: Gesù Cristo, il Padre Celeste, lo Spirito Santo nella Trinità. L'amore tra Padre e Figlio è lo Spirito Santo. Carissimo Padre, fa' oggi che questo Spirito Santo ci spruzzi con il Tuo amore, affinché possiamo continuare su questa strada nella Tua santità e secondo il Tuo piano.
Il Padre Celeste continua: Mia amata figlia, ho sentito le tue parole, perché venivano dal tuo cuore. Hai parlato per gli altri. Hai dato grazie per queste Mie parole. Sì, vi amo senza limiti, figli Miei. Potete capire questo 'senza limiti'? Io sono l'Alfa e l'Omega, il principio e la fine. Io sono l'Amore. No, non lo comprenderete e non potrete capirlo perché io sono Amore, Vero Amore, Verità. Ogni parola che dice la Mia piccola è nella verità. Tutte sono Mie parole, e penetreranno in profondità nei vostri cuori. Vi faranno maturare nella purezza di questa Santa Cappella, che ho chiamato l'Oasi dell'Amore e della Pace e vorrei continuasse a chiamarsi così.
Mia Regina e anche la vostra Regina, lei è qui, la Regina del Rosario. Voglio ringraziarvi per le molte corone del rosario, miei amati, che avete dato alla Mia madre. Avete toccato molti cuori e salvato molte persone, molte anime.
E ora voglio benedirvi, amarvi, proteggervi, mandarvi in santità con tutti gli Angeli Santi, con tutti i Santi, con la Mia carissima Madre, nella Trinità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Siete amati dall'eternità. Restate coraggiosi e diventate più forti e persistete nell'abisso Divino e amore. Amen.
Lodato sia Gesù e Maria, per sempre e per l'eternità. Amen. Cara Maria con il bambino, dona a tutti noi la Tua benedizione. Amen.