venerdì 24 ottobre 2008
Festa dell'Arcangelo San Raffaele.
Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Tridentina Sacrificale nella cappella domestica di Gestratz attraverso Sua figlia Anne.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen. Anche oggi l'altare era illuminato vivacemente in molti colori. Tutti i raggi sono passati a noi. Alcuni raggi provenivano dalla Beata Madre ed ella ha sollevato nuovamente il rosario, rendendoci consapevoli che dovremmo pregare molte rosari.
Il Padre Celeste dice ora: Io, il Padre Celeste, parlo oggi attraverso la Mia figlia e figlio volenterosa, obbediente e umile Anne, che giace nella Mia verità e parla solo parole che provengono da Me. Amati miei e scelti, voglio ringraziarvi per esservi precipitati ancora una volta al Mio Santo Banchetto Sacrificale. Sentite che qui c'è santità, pura santità attraverso il Mio amato figlio sacerdote, che celebra nuovamente questo Santo Banchetto Sacrificale per amor Mio con grande reverenza.
Vi amo, figli Miei. Sono qui per voi. Oggi ho posto al vostro fianco l'Arcangelo San Raffaele. Egli ha anche il compito di assistervi nella sofferenza, specialmente nella malattia. Chiamatelo spesso, perché allora starà al vostro fianco e vi aiuterà a superare meglio queste malattie che avete. Spesso sono i Miei permessi o soffrono anche per l'espiazione. Accettate le malattie. Non ribellatevi contro di esse e dite: "Sì, Padre, come desideri, accetto questa sofferenza e questa malattia. Allora posso abbracciarti e aiutarti a stare al tuo fianco perché la Mia Celeste Madre chiamerà molti angeli da voi, specialmente i Santi Angeli Custodi.
Qui in questa cappella di Gestratz parlo oggi per rafforzare voi. L'amore fluisce nei vostri cuori, l'amore di Dio e questo vi rende forti. Non sono importanti le vostre forze umane, ma le Mie forze. Di nuovo e ancora sentirete qui in questo luogo che i vostri cuori sono pieni di grazie, con un flusso d'amore. La Nostra Signora verserà molti flussi d'amore nei vostri cuori. Lasciate che illuminino sempre più i vostri cuori. Durante questo tempo di tribolazione sarete particolarmente protetti da questa sacra cappella. Qui vi sentite al sicuro in quest'oasi di amore e pace.
Fiumi di grazia fluiscono fuori da voi stessi, perché ricevete il Mio Figlio Gesù Cristo e Lo portate per le strade. Le persone sentiranno chi opera in voi. Non siete voi a operare, ma i flussi di grazia, i flussi d'amore che avete ricevuto. Voglio darvi un dono qui, un ricco dono.
Sempre più sentirete che qualcosa emana da questo luogo. La Mia Madre Celeste è presente in persona e viene venerata come Regina del Rosario. Con amore, Ella vi guarda e guarda anche nei vostri cuori, perché entra con il Mio Figlio nella Trinità. I vostri cuori diventano il tempio della vita, poiché ricevete il pane della vita. Senza questo cibo, questo cibo celeste, non potrete sopportare l'ultimo evento. Vi preparo e voglio dirvi ancora e ancora: "Non abbiate paura. Guardate la croce, specialmente oggi venerdì, alla Mia Croce. Là anche mia madre sta in piedi e raccoglie il sangue dalla ferita del Mio fianco e vi dà una goccia di esso affinché guarisca anche la vostra anima da tutti i mali quando è nel mio piano.
Nella croce c'è salvezza. Là i vostri cuori saranno guariti, i vostri corpi e anime. Entrambi appartengono insieme. Se siete malati nell'anima, anche i vostri corpi si ammaleranno col tempo. Assicuratevi di rimanere in preghiera ancora e ancora. La preghiera non è solo per voi, ma per molti. Tenete a mente che siete responsabili per coloro che non ricevono questi doni. Li ricevete per molti. E porterete queste grazie oltre e incoraggeranno altri ad essere capaci e disposti a pentirsi.
Vi amo e vi benedico ora nella Trinità, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Anche l'Arcangelo Santissimo Raffaele, la Madre Celeste, gli Angeli e Arcangeli Santi e i Santi hanno oggi benedetto voi per questo giorno.
Lode e gloria senza fine a Gesù Cristo nel Sacro Sacramento dell'Altare. Lodato sia Gesù e Maria, per sempre e per sempre. Amen. Cara Maria con il bambino, dateci tutti la Vostra benedizione. Amen.