sabato 6 aprile 2019
Sabato, 6 aprile 2019

Sabato, 6 aprile 2019:
Gesù disse: “Popolo mio, nel Vangelo di oggi avete letto una delle confusioni dei farisei, che non conoscevano le mie origini terrene quando mi incarnai come Dio-uomo. La mia Beata Madre mi concepì per la potenza dello Spirito Santo a Nazareth quando diede il suo fiat a san Gabriele. In quel periodo ci fu un censimento ordinato da Cesare secondo cui tutti dovevano registrarsi nella loro linea di discendenza. Questo valeva per Betlemme sia per san Giuseppe che per la mia Beata Madre, poiché appartenevano alla casa di Davide. Per questo sono nato a Betlemme secondo le Scritture. I miei genitori mi portarono in Egitto per sfuggire all'ordine di Erode di uccidere i bambini a Betlemme. Poi tornammo a Nazareth dove crescei. È per questo che i farisei non volevano credere alla mia pretesa di essere un profeta, poiché venivo dalla Galilea. Vedete l'inizio del desiderio dei farisei di uccidermi perché i miei miracoli facevano sì che la gente mi seguisse. Nei prossimi giorni vi preparerete per la Settimana Santa, che inizia con la Domenica delle Palme o la Domenica della Passione. Comprenderete il motivo per cui sono nato: offrire la mia vita per la salvezza di tutte le anime che mi accolgono come loro Salvatore.”
(Messa da Requiem per Pamela Gilfus) Pamela disse: “Ringrazio tutti voi per essere venuti al mio funerale, e ringrazio padre Bonsignore per una splendida Messa da Requiem in latino con i suoi paramenti neri. Ha detto alcune belle parole su di me. So che durante la veglia mi avete vista ridotta rispetto a come ero abituata ad apparire, ma sono più bella nel mio corpo spirituale. Vi ringrazio tutti per essere venuti alla mia veglia, anche se ci è voluto del tempo tra il traffico. Ricordo tutti i miei amici dell'Esercito Blu e vi chiedo di pregare per me e far celebrare delle Messe, poiché trascorrerò un breve periodo in purgatorio. È stato bello vedervi tutti un'ultima volta.”