venerdì 1 luglio 2016
venerdì 1 luglio 2016
venerdì 1 luglio 2016: (San Giunipero Serra)
Gesù disse: “Popolo mio, nel Vangelo di oggi ho chiamato Levi, il pubblicano, a seguirmi. Ha lasciato immediatamente il suo posto e l’ho chiamato Matteo quando è diventato uno dei miei discepoli. Ha invitato me a casa sua con tutti i suoi amici, e ha promesso che non avrebbe più ingannato nessuno, e avrebbe restituito ciò che aveva rubato. Gli ho detto che la salvezza era giunta nella sua casa per la sua conversione. I farisei erano critici del mio mangiare con i pubblicani, quindi gli ho detto: ‘Sono i malati o i peccatori ad avere bisogno di un medico, perché quelli che si ritengono giusti non desiderano il mio aiuto.’ Sono venuto a chiamare i peccatori alla penitenza. Tutti voi siete peccatori perché siete deboli al peccato per colpa del peccato originale di Adamo. Anche San Giovanni l’apostolo disse che coloro che non si dichiarano peccatori sono bugiardi. (I Giovanni 1:10) Quindi, se tutti voi siete peccatori, allora io sono venuto a morire sulla croce per tutti voi. Quelle persone che rifiutano di pentirsi dei loro peccati e rifiutano di accettare la mia grazia salvifica, sono i tiepidi che sputerò dalla mia bocca. Voglio che tutte le anime mi seguano, come desidero salvare tutte le anime. Sono quelle anime che rifiutano di seguirmi e rifiutano di accogliermi come loro Salvatore, che si perderanno per sempre all’inferno di loro propria volontà libera. Chiamo tutti i miei fedeli a seguirmi e pentirsi dei loro peccati, e porterò con me in cielo tutti loro.”
Gesù disse: “Popolo mio d'America, ti auguro un felice compleanno nel 240° anniversario della tua Dichiarazione di Indipendenza. Mi pongi una domanda difficile perché la tua nazione è iniziata alla ricerca della libertà religiosa e il Mio Nome si trova nei tuoi primi documenti. Hai visto varie organizzazioni e individui fare tutto ciò che era in loro potere per rimuovere il Mio Nome e le preghiere dalle tue scuole e dagli edifici pubblici. Hai anche visto come il diavolo induce le persone a essere così assorbite dai propri eventi, feste, sport ed intrattenimento da non avere più spazio per Me nelle loro vite. Se davvero vuoi farMi parte maggiore delle vostre vite, cerca di pensare a Me in tutto ciò che fai e fa' le cose per amore verso di Me. È la tua cultura della morte e il tuo politicamente corretto ad averMi tolto dalle tue scuole e dai luoghi pubblici. Se i musulmani possono pregare in pubblico, anche tu puoi pregare in pubblico a Me. Non sentirti offendere gli ateisti pregando a Me o parlando del Mio Nome in pubblico. Avete la libertà di parola ed una libertà religiosa al momento. Non lasciare che questa separazione tra Chiesa e Stato vi domini la vita, perché non è nei vostri leggi originali. Se il tuo popolo Mi lodasse e adorasse di più, vedresti meno delle Mie punizioni su di voi. Non temere gli uomini malvagi perché Io ti proteggerò nei Miei rifugi. Dà un buon esempio agli altri quando preghi prima dei pasti nei ristoranti e indossi la Mia croce in pubblico, anche sul luogo di lavoro. Mostrando il tuo amore per Me davanti alla gente in pubblico, testimonierò il tuo amore al Mio Padre celeste. Perché è così difficile per le persone darMi solo un'ora a settimana nella messa domenicale quando Io ti do tante ore ogni settimana?”