Figlio mio, sai perché ti ho chiesto di darmi la tua vita? Sai perché Mia Madre ti ha chiesto di salire sulla montagna nei primi anni delle Apparizioni e di porre lì la Mia Croce? È per mostrarti quanto la tua vita debba essere in accordo con la mia in tutto, incluso il soffrire. Come sono andato fino alla sommità del Calvario, alla Croce, così anche tu devi farlo, per essermi simile. La tua Croce è l'indifferenza dell'umanità ai Messaggi che trasmetti dai Nostri Sacri Cuori; la tua flagellazione sono gli attacchi continui dei nemici di Dio contro di Me e contro Mia Madre; la tua corona di spine sono i continui fraintendimenti anche da parte delle persone intorno a te; i tuoi chiodi sono le continue defezioni che vedi nel numero di coloro che vengono qui; la tua Croce è il continuo soffrire quotidiano che ti colpisce sempre più.
Questo sofferenza serve per la salvezza delle anime, altrimenti non ne salverai nemmeno un terzo dell'umanità. Ai miei figli chiedo di non essere Giuda traditore, ma Giovanni fedele e obbediente. Lasciate che si compiano questi Messaggi, perché chi non vuole compierli sarà giudicato dalla Giustizia del Mio Padre. Le punizioni arrivano e tutto continua come prima. Se non ci sarà penitenza e conversione, lascerò cadere la più grande sventura sull'umanità. Gli Angeli hanno già in mano le fruste del dolore, e se non mi ascolteranno, darò loro il permesso di colpire la terra con le sue nazioni piene di lusso, piacere e male. Questi sono gli ultimi avvertimenti".