martedì 3 agosto 2010

L'avvento del vostro Dio e Salvatore è imminente!

Svegliatevi, svegliatevi, o Umanità, perché è vicino!

Figli miei, possa la mia pace regnare nei vostri cuori.

Il mio Avvertimento, Miracolo e Castigo segneranno l'inizio della vostra purificazione; siate pronti con le lampade accese nella preghiera e nella grazia di Dio, perché il giudizio delle nazioni sta per cominciare. Il vostro tempo si fermerà e tutto sarà sospeso al passaggio del mio piccolo giudizio; le vostre anime sentiranno solitudine e sete di Dio; vi guarderete dentro e vedrete l'interno delle vostre anime con tutta la loro miseria e peccato. Proverete dolore per tutte le offese e i torti con cui avete offeso il Uno e Trino Dio.

Ricorderete tutti i vostri modi e tutte le opere con cui vi siete contaminati, e proverete disgusto per voi stessi a causa di tutti i peccati che avete commesso. Sarete giudicati nell'amore; il giusto sarà giudicato nella sua giustizia e l'empio nel suo peccato e mancanza d'amore. Se mi accoglierete con cuori contriti ed umili, troverete misericordia; ma se vi allontanerete da me, conoscerete la mia giustizia. Annuncio a voi, figli ribelli, che il mio Avvertimento sarà l'ultima porta aperta della mia misericordia; se dopo aver visto e sentito tutto questo persistete nel peccato, è perché non siete pecore del mio gregge, allora vi consegnerò al lupo per essere divorati.

Figli miei, pecore del mio gregge: tutti gli eventi descritti per questi tempi della fine stanno per compiersi; il mio Avvertimento vi mostrerà che la cattiva decisione di un solo uomo influisce su molti; che i peccati d'azione, parola e omissione scatenano violenza spirituale e rompono con l'equilibrio della creazione che è amore in essenza.

Svegliatevi, svegliatevi, o Umanità, perché l'avvento del vostro Dio e Salvatore è imminente. Convertitevi subito e smettete di peccare, perché molto presto vedrete il Segno del Figlio dell'Uomo che viene a radunare il suo gregge, che viene a separare il grano dalla zizzania e le pecore dai capri.

Preparatevi dunque, abitanti della terra, perché udrete la mia voce che risuonerà nelle vostre coscienze, che sarà il vostro giudice, che vi mostrerà il deserto delle vostre vite e che farà sentire alle vostre anime il dolore che produce il peccato. Avvicinatevi, pecore del mio gregge, alla fonte del perdono e della riconciliazione; nutritevi quanto più potete del mio Corpo e Sangue; praticate giustizia e rettitudine affinché quando il padrone bussa alle vostre porte, siate pronti e possiate cenare con lui. Ancora vi dico che la mia pace sia con voi pecore del mio gregge. Io sono il vostro Pastore, Gesù il Buon Pastor.

Rendete note le mie parole a tutte le nazioni, o pecore del mio gregge.