domenica 12 settembre 2010
La Beata Madre parla nella notte dell'espiazione dopo la Santa Messa Tridentina Sacrificale nella chiesa domestica a Göttingen alle 23:30 attraverso il Suo strumento e figlia Anne.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Tutte le figure nello spazio sacro erano brillantemente illuminate. Il Piccolo Re dell'Amore ha inviato i suoi raggi al Bambino Gesù ancora una volta.
La Madonna parlerà: Io, la Madre Celeste, tua cara Mamma, parlo oggi attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anne. Essa è completamente nella volontà del Padre Celeste e ripete solo parole di cielo, come le Mie parole di oggi.
Miei cari figli di Maria, miei pellegrini da vicino e lontano, specialmente dai luoghi di pellegrinaggio di Heroldsbach e Wigratzbad, io, tua cara Madre, parlo a voi e voglio accompagnarvi nel difficile cammino.
Oggi celebrate la festa del Mio nome. In estasi, il Mio piccolo ha visto la sua cara Mamma ricevere un mazzo di fiori dal Mariengarten da tutto il cielo. Mi sono inginocchiata, miei cari figli, e il Padre Celeste nella Trinità mi ha presentato questo bellissimo mazzo di tutti i fiori. Erano fiori profumati del cielo, e voi, miei cari figli di Maria, eravate legati in questi fiori.
Vi ringrazio, miei carissimi, per aver seguito finora questa via del Mio Figlio nella Trinità, questa difficile via. Io, come madre, ho potuto accompagnarvi e rafforzarvi ancora e ancora, specialmente.
Oggi voi, miei cari pellegrini, vi siete affrettati a Heroldsbach per pregare la notte dell'espiazione e fare penitenza per i molti sacerdoti che non si sono ancora convertiti. Espiatevi, sacrificatevi e pregate, miei carissimi, perché questo è molto importante in quest'ultimo tempo prima dell'evento. Come sapete tutti, questo evento è proprio dietro l'angolo. Il Padre Celeste ve lo ha spesso profetizzato. Perciò vi mando da molte persone, specialmente ai sacerdoti, affinché comunichiate loro questa convinzione di fede. La vostra anima deve essere riempita del cielo attraverso molta preghiera e sacrificio, così che qualcosa fluisca fuori da quest'anima, cioè la profonda fede della convinzione.
Miei carissimi, tutto il cielo vi ringrazia per aver fatto questo viaggio a Fulda oggi. È stata una grande festa lì. Ero in mezzo a questi fratelli Pius, e anche lì ho celebrato la festa del Mio nome. Avete ricevuto molti profumi.
Sì, miei carissimi, ai Fratelli Pius è stata data un'altra possibilità dal Padre Celeste oggi, perché ho chiesto al vostro Padre Celeste di esaminarli ancora una volta nella purificazione. Come sapete, questa purificazione sta avvenendo ora in molte fraternità e anche comunità religiose. E così anche i miei fratelli Pius sono messi alla prova ancora una volta.
L'avete sentito, miei cari, durante la Santa Messa Sacrificale è stata data una grande santità. Ma mancava qualcosa, cioè il misticismo. Che cos'è la vostra fede senza misticismo? Sarebbe vuota. Vi mancherebbe qualcosa, cioè il tocco profondo dei vostri cuori.
Voglio accendere i vostri cuori in fiamme d'amore. A cuori che bruciano d'amore nell'Amore Divino, affinché voi, miei cari figli di Maria, possiate trasmettere questo amore. Molte persone aspettano l'amore e cercano l'amore, un vero amore e non lo trovano. Voi, miei cari, dovete irradiare quest'amore. E io desidero particolarmente questo nella mia festa.
Anche durante il viaggio di ritorno ero con voi. Siete tornati a casa pieni di gioia. Avete potuto salutare alcuni che seguono anche loro questo difficile cammino. Poiché i messaggi del cielo vengono già diffusi in molti paesi, avete incontrato anche molte conoscenze che seguono questo difficile cammino e la gioia era tra voi. Soprattutto, i vostri cuori hanno battuto all'unisono. Quanto amo questo unico suono di cuori nel tocco profondo della fede. La gioia e la gratitudine irradiano da loro. E questa è ciò che desidera particolarmente il vostro Padre Celeste.
Io, vostra Madre Celeste, ho potuto sperimentare oggi la gioia del Padre Celeste. Ha brillato su di voi pieno d'amore e ha avuto grande gioia in voi. Ancora una volta il vostro Padre Celeste è consapevole che viviate molte cose che vi portano gioia, affinché possiate trasmettere fede e amore con gratitudine. Non mollate, miei cari, nella fede e nella gioia! La gioia dovrebbe essere contagiosa e passare ad altri.
E ora, miei cari, voglio ringraziarvi ancora una volta per il difficile cammino che siete pronti a continuare, salendo i gradini verso Golgota. Vostra madre vi accompagna. Non scoraggiatevi nei momenti di bisogno, quando grandi pericoli si avvicinano e il coraggio vuole abbandonarvi. Allora io, vostra madre, sono con voi e vi sostengo con molti, molti angeli. E ora voglio benedirvi, amarvi, proteggervi e anche inviarvi nella Trinità, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Miei cari pellegrini, in particolare i pellegrini di Heroldsbach, voglio rafforzare voi questa notte di preghiera, sacrificio ed espiazione. Pregate e perseverate nell'Amore Divino! Siate forti e coraggiosi! Vostra cara madre vi benedice questa notte e è con voi. Amen.