venerdì 26 dicembre 2008
Secondo giorno di Natale, Festa di Sant'Stefano, primo martire.
Il Padre Celeste parla attraverso la Sua figlia Anne dopo la Santa Messa Sacrificale Tridentina nella cappella domestica a Göttingen.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen. Oggi nuovamente una grande folla di angeli è venuta all'altare dall'esterno per adorare. È apparso San Stefano e ci ha concesso la grazia di prendere le nostre sofferenze e croce su di noi.
Il Padre Celeste parla oggi: Amati figli, miei messaggeri, oggi Io, il Padre Celeste, parlo a voi attraverso il mio strumento volenteroso, obbediente e umile Anne. Essa giace nella mia verità e pronuncia solo parole che provengono da Me, poiché essa è tutta Mia. Amati miei, oggi nuovamente, nel secondo Natale, nella festa di Sant'Stefano, vi è stato concesso di celebrare la mia Santa Messa Sacrificale. È stata celebrata con tutto il rispetto dal mio amato figlio sacerdote qui a Göttingen in una cappella sacra, che fu concepita da Me.
Voglio insegnarvi oggi, miei amati figli, il mio amore. Il più grande amore vi è stato trasmesso nel caro Bambino Gesù Santo. Là Gesù Cristo divenne uomo, Mio Figlio. Questo, il mio amato Figlio, Io lo sacrifico per voi su tutti gli altari del mondo. Questi, mio figlio, offre un sacrificio per voi, per la vostra redenzione, di nuovo e ancora su tutti gli altari. Che grande dono è per voi il mio Figlio.
Per questo desidero anche in tutte le chiese che questa mia Santa Messa Sacrificale, la Messa Sacrificale del Mio Figlio nella Trinità, sia celebrata. Mi causa un grande dolore dover constatare che non viene celebrata, ma che si tiene una comunione di pasti a un altare popolare per essa.
Miei amati sacerdoti e capi pastorali, svegliatevi! Svegliatevi e sentite quanto vale per me che questo santo pasto sacrificale sia celebrato ovunque. Vi crea tanto fastidio celebrare questa Santa Messa Sacrificale per Me, il Figlio Altissimo nella Trinità? È troppo grande questo sacrificio per voi? Tornate alla vera fede cattolica, perché tutti coloro che tengono la comunione di pasti a questi altari popolari non sono più cattolici!
Amore e sofferenza stanno vicini. Sant'Stefano vi ha preceduto attraverso questo martirio nel più grande amore. Ha accettato la grazia di voler soffrire questo sacrificio. E questa grazia gli fu concessa. Amati figli, non sarebbe stato possibile come essere umano soffrire questa lapidazione, il grande dolore. Io, Gesù Cristo nella Trinità, sono corso in suo aiuto e ho fatto fluire questo grande amore nel suo cuore affinché potesse soffrire questo martirio per amore.
Amate, figli miei, l'amore è la cosa più grande e nell'amore potete sopportare tutto e resistere a tutto. Se non avete amore, vi sarà difficile sopportare le sofferenze umane. Solo la grazia porta che possiate portare questo sacrificio, questa croce, che vi viene imposta, perché l'amore è la cosa più grande.
Cera in quest'amore puro. Prendete esempio dalla Mia carissima Madre. Lei aveva il più grande amore, ma ha dovuto anche sopportare le sofferenze più grandi per me. La Mia Celeste Madre, che ho creato per Me stesso, che amavo tanto, ho dovuto vedere soffrire fino alla massima sofferenza sotto la croce. Ho dovuto assistere a come mia madre soffre. Potete immaginare questo?
Anche voi, figli miei, siete infinitamente amati. Pensate che possa perdonarvi questa sofferenza che vi viene imposta? No, non è possibile, perché dovete crescere nell'amore. Il vostro amore deve diventare più grande, più devoto. Dovete essere in grado di sopportare tutto con amore, perché in voi nascerà la Nuova Chiesa. Non posso fondare la Nuova Chiesa in questi capi pastori, perché non mi obbediscono nonostante molti, molti ammonimenti. Nonostante tanti messaggi, vanno per l'altra strada, quella più facile. Non Mi servono, no, Mi respingono. Deridono, perseguitano e calunniano i Miei messaggeri. I più grandi messaggi che mando loro. Vogliono lapidare i Miei messaggeri e anche crocifiggerli. Li odiano. Ma Io li proteggerò perché sono le Mie parole, che devono uscire nel mondo.
Voglio salvare molte persone e proclamare queste parole fino alla fine del mondo attraverso la tecnologia, attraverso il Mio Internet. Ho detto il Mio Internet perché le persone che l'hanno inventato sono le Mie creature e in loro ho messo questa intelligenza. Non avrebbero potuto imparare questa tecnica senza il Mio aiuto e senza la Mia misericordia. Pensano di averlo fatto da soli. No, solo con il Mio aiuto, con Aiuto Divino, possono compiere questo. E l'hanno fatto per Me. Utilizzo quest'internet e le Mie verità raggiungono gli estremi della terra anche se vengono respinte. Ma, amati miei, già 76mila persone si sono interessate ai Miei messaggi da un anno e mezzo. Sarebbe possibile attraverso voi? Sarebbe possibile? No, figli miei, potete farlo solo con il Mio aiuto, allora crescerà e in voi verrà la conoscenza. Solo ciò che desidero e che è nel Mio piano realizzerete.
Tu, mio piccolo, hai trasferito la tua volontà a me. Questo significa anche per te che devi soffrire il più grande dolore perché sei vicino a me, perché ricevi molte grazie, grazie molto maggiori, e questo porta anche maggiore sofferenza: sofferenza d'amore. Pensi, mia piccola, di poter portare questa croce oggi per mio figlio Helmut se io non potessi e non volessi aiutarti? Pensi di aver potuto soffrire quella corona di spine per mia figlia Lydia ieri? No, saresti diventata impaziente. Avresti voluto gettarla via. Ma ti ho sostenuta. Quando il tuo amore cresce, puoi sopportarlo perché io ti aiuto, non perché tu possa portare tutta questa croce. Se mi ami, sei pronta per amore a soffrire questo dolore per gli altri, affinché possano essere salvati. E cosa significa questo amore per gli altri? Che è l'amore più grande, voler soffrire per gli altri, non per sé stessi.
Mia amata Maria, prega per i tuoi genitori, prega che non cadano nell'abisso. Stanno sull'orlo dell'abisso perché mi hanno causato grande sofferenza. Hanno causato sofferenza anche a te, mia Maria, ma in te io, il Padre Celeste, Gesù Cristo, soffro nella Trinità. Soffro le più grandi torture nei tuoi genitori che Mi respingono, che non hanno compiuto questa missione nel mondo. Per questo ti ho scelta, te, la mia amata piccola Maria, te.
Anche tu potrai soffrire un grande dolore, non solo perché io ti aiuto, ma perché sono sempre con te, perché tua madre amatissima accorre in tuo soccorso. Vede il tuo dolore, ma vede anche la tua impotenza e la tua debolezza, e chiederà agli angeli di scendere da te, specialmente all'Arcangelo San Michele. Affrettati da lei nel tuo dolore. È la tua Madre, la tua Madre Celeste ed ella ha sopportato ogni sofferenza per amore. Anche tu lo porti con il più grande amore per me, perché tuo padre celeste ti ha dato doni ricchi. Continuerai a sperimentare abbondanti gioie nel tuo cuore perché hai detto "Sì Padre". "Sì, Padre, sia fatta la tua volontà e non la mia. Non posso comprenderti e penetrarti, ma credo in te e mi fido di te. Tu l'hai messo in pratica e ti ringrazio per questo. Perciò sei stata salvata. Pertanto sei stata tolta dalla tua famiglia. Ora puoi godere di questi piaceri in tutta la loro pienezza. Gustali, perché essi ti danno forza e ti rafforzeranno e non lasceranno mai che tu perda vigore. Sei protetta ed infinitamente amata. Con amore senza confini ti abbraccio e t'amo e voi, il mio gruppo amatissimo, la mia comunità fondata in Me, in Me. Vi proteggio perché vi amo senza limiti, tutti coloro che obbediscono alla mia volontà.
San Stefano ti ama anche lui, ti protegge e ti chiede ancora e ancora questa abbondanza di grazie. Siate benedetti, miei messaggeri, siate amati, protetti e mandati nel mondo per proclamare la Parola di Gesù Cristo nella Trinità nella pienezza della verità, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Vivete l'amore, perché l'amore è la cosa più grande ed esso durerà tutto. Amen.