mercoledì 24 dicembre 2008
Vigilia di Natale.
Il Bambino Gesù parla nella mangiatoia dopo la Santa Messa Tridentina Sacrificiale nella cappella domestica a Göttingen attraverso il Suo strumento Anne.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen.
Il Bambino Gesù nella mangiatoia ci parla: Io, il piccolo Bambino Gesù, che giaccio indifeso nella mangiatoia, parlo attraverso il mio strumento volenteroso, obbediente e umile Anne. Lei pronuncia solo parole che provengono da Me. Voi, i miei amati piccoli, io, il bambino Gesù nella mangiatoia, vi parlo oggi. Potete immaginare quanto ero piccolo e indifeso giacendo in questa mangiatoia, già in attesa del vostro "sì", del vostro "sì" a questo piccolo bambino. Cosa dovreste leggere da questo piccolo Gesù? Non solo l'indifesità, ma che anche voi dobbiate diventare piccoli e fiduciosi. Dovete imparare da Me quanto poco importanti siano per voi i beni di questo mondo. Sono nato in una mangiatoia, in una stalla. Voi avete molti più vantaggi nella vostra vita. Non avete dovuto sopportare queste sofferenze.
Ma già da piccolo bambino cresceva dentro di me un grande desiderio per voi. Volevo rendermi piccolo davanti a voi per risvegliare in voi questo amore più grande. Volevo già allora attirarvi a Me, amarvi, accendere in voi questo grande amore, essere un piccolo bambino che attrae. Questa indifesità, questo divino amore, brillava già intorno a tutta la regione in cui sono nato.
I vostri cuori saranno anche illuminati da questo Divino Amore, soprattutto oggi in questa Santa Notte. Ricevete le grazie da questa mangiatoia, da questo Gesù. Vi guardo e guardo nei vostri cuori. Sì, sono stati preparati da Me durante la passata stagione d'Avvento.
Da voi ci si aspetta i più grandi sacrifici, ma potrete anche ricevere le più grandi grazie. Ma devo chiedere di più. Voi siete questo piccolo gruppo che costruirà la Nuova Chiesa. Non lo comprenderete. E non avete bisogno di capirlo. Rimanete piccoli nell'umiltà e lasciate che l'amore fluisca sempre più profondamente nelle vostre anime.
Siate sempre pronti per il grande evento che inevitabilmente verrà a tutti. Ma prima voglio rafforzare i vostri cuori. Più piccoli diventerete, più grande crescerà il vostro amore, più profondo e intimo sarà questo amore connesso con me. Venite da me in questo Divino Amore per soddisfare la mia brama d'amore. Perciò sono diventato piccolo, per attirarvi di nuovo a Me nell'amore. Piccoli e teneri e indifesi dovrete diventare. Con ogni piccola difficoltà venite da me. Vi aspetto costantemente, giorno e notte. Quando siete sempre connessi con me, rimanete in amore. Se vi allontanate, questo amore diminuisce e dobbiate ricominciare.
Ricomincia ancora e ancora nel Mio Santo Sacramento della Penitenza. Là i tuoi peccati saranno perdonati. Ma le tue debolezze non passeranno via. Anzi, più cresci nell'amore, tanto più le tue debolezze ti appariranno evidenti. Guardo nei vostri cuori e vi conosco nel minimo dettaglio. So cosa provate, so a cosa pensate e so di cosa avete bisogno in questo momento. Sono la previdenza nell'amore. Tutto ciò che ricevi, che ti aspetta, che incontra e riguarda te, è concepito da me con il più grande amore, con un amore senza confini. Vigilate sui vostri cuori affinché l'amore diventi sempre più profondo e intimo alla mangiatoia, alla Mia mangiatoia.
Quante volte aspetto invano l'umanità che si allontana sempre di più dalla fede. Ma tu puoi consolarmi in questa santissima notte. Poiché gli uomini mi respingono, sì, mi disprezzano e distruggono la mia chiesa, voglio farla rinascere in te in pieno fiore. Perciò ho bisogno dei più grandi sacrifici da parte tua. Se non celebrassi questo Santo Sacrificio, non saresti nella verità. Tutti coloro che mantengono il convivio del pasto nel senso modernista e in questa liturgia non possono essere uniti a Me. È il Mio Santo Sacrificio, che io non lascerò mai distruggere da nessuno, ma che le autorità stanno attuando al momento. Sempre di più, sempre più forte e grande diventano i sacrilegi.
Porta tutto a me alla mangiatoia. Là sono lì per tutti voi. Là, pieno di grande desiderio, aspetto tutte le persone, soprattutto quelle che hanno un gran bisogno. Guardami, allora anche nei vostri cuori crescerà il desiderio. Il desiderio deve diventare grande per il mio amore, allora anche la forza divina potrà crescere in te.
Amami sempre! Vieni e accarezzami! Questo sarà una grande consolazione per Me perché, figli miei, figli prediletti, io rinascero nei vostri cuori questa Santa Notte. I vostri cuori furono brillantemente illuminati perché sono entrato e ho costruito la Mia dimora là come un piccolo gesuita. Ti cullo tra le Mie piccole braccia. Là sei al sicuro e lì è la tua casa, anche l'eterna dimora. E così, nella Trinità di Dio, con la carissima e più bella e pura Madre di tutte le madri, il caro Gesù vi benedice nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimani nell'amore, allora otterrete tutti conforto di vita. Amen.
Lodato sia Gesù e Maria, per sempre e per sempre. Amen.