Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen. In questo momento Gesù toglie le Sue due braccia dalla croce, le allunga verso Maria, cioè vuole abbracciarla. I Suoi occhi guardano Maria e risplendono su di lei. La Rosa Mistica sta sotto la croce come una madre amorevole e guarda il Salvatore e da lui a Maria.
Gesù ora dice: Mia amata Maria, oggi voglio parlarti con parole di consolazione. No, non ti ho dimenticata. Come potrei, per quanto Ti amo. Porto la tua malattia insieme a te. Sono nel tuo cuore e mi sono stabilito lì. Tutto ciò che soffri lo porto insieme a te. Voglio ringraziarti dalla croce ed abbracciarti per aver salvato tanti sacerdoti che erano in grave peccato. Se vedessi questi sacerdoti in questo momento, saresti piena di gioia. Voglio anche ringraziarti per aver venerato tanto la Mia Madre. Essa è sotto la Mia croce e ha portato con Me questa sofferenza della croce, questa sofferenza del Salvatore. Carissima Maria, affido a te la Mia Madre. Sarà con te giorno e notte.
Gli angeli sono anche con te. In questo momento brillano intensamente. Sono raggruppati intorno al tuo letto e ti proteggono. Ti guardano e vedono ogni tuo sguardo. Nulla è lontano da loro che possa causarti dolore. Sì, vogliono alleviarti da qualsiasi sofferenza.
Mia amata figlia, non arrenderti! Rimani nel tuo dolore come voglio che tu sia. Porto tutto con Me. Questo dolore che stai provando lo provi anche per alcuni sul tuo pullman che ancora non vogliono seguire i desideri del Mio Padre. Le più grandi grazie le hanno ricevute dal Mio Padre, da Me nella Trinità, e quindi la tua sofferenza è maggiore. Ma vorrei salvare anche loro. Sei andata a Heroldsbach con tutti loro per anni. Ho riempito il tuo pullman quando si è unito il figlio del Mio amato sacerdote e la Mia amata messaggera Anna. Anche ora continueranno ad accompagnare questo pullman. Questi molti raggi di grazia vengono versati ancora e ancora, perché sono amati.
Ti chiedo ancora e ancora che esaudiscano i desideri di mio Padre, dopotutto, perché solo allora viene concessa la protezione completa. Se non vogliono esaudire un passo di mio Padre, non hanno una protezione completa. Voglio proteggerli da tutto ciò che può capitar loro, perché il mio arrivo si sta avvicinando, il mio arrivo con la madre vittoriosa. Schiacceremo la testa del serpente e lo schiacceremo insieme a noi, miei figli di Maria, che adorano ancora e ancora mia Madre, amatela come l'avete amata, mia cara figlia. Non sei sola. Il tuo caro uomo è sempre con te. Porta anche la tua malattia con te. Vuole toglierti tutto. Qualsiasi cosa sia in suo potere, lo farà fino alla fine della tua vita.
Vorrei ringraziarti anche io, cara signora S., per avermi permesso di viaggiare con te per tanti anni. Mi avete insegnato a pregare, a recitare il rosario. Vorrei ringraziarvi ancora una volta per questo. Grazie al Salvatore, che apprezza molto queste preghiere, perché le ama moltissimo. Questa preghiera del rosario è la corda della preghiera verso il cielo, la scala sicura verso il regno dei cieli. La tua madre celeste ti tirerà in paradiso con il rosario.
Gesù dice: Presto sarà l'ora, mia cara figlia Maria. Ti aspetto ogni ora. Solo mio Padre conosce questo ultimo momento. Voglio dirti ancora una volta che ti amo e potrai versare dal cielo così tante grazie perché potrai aiutare molte persone. Perché hai amato molto, potrai dare molto anche dal cielo. Ti ringrazio nella Trinità e voglio dirtelo di nuovo: "Ti amo senza limiti, mia cara figlia Maria. Ti benedico te e tuo marito caro con tutto il cielo, con tutti gli angeli, i santi, con la carissima Rosa Mistica e con la Regina delle Rose di Heroldsbach, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Gesù ora torna alla croce. I chiodi colpiscono nuovamente le sue ferite. Amen.
Cara signora S., eri lì per tutti quelli che la conoscevano. Li hai sostenuti, li hai ascoltati, non ti sei mai stancata di pregare per le persone. E con quanto coraggio e convinzione avete accolto questi messaggi. Sono stati felici di annunciarli. Volevano aiutare tutti. E tutti vi ringrazieranno anche loro. Grazie, cara signora S., che ho potuto vivere questa esperienza. Ti ringrazio per il tempo in cui ho avuto il piacere di essere con te e tuo marito. Il suo letto è coperto di petali di rosa.