Mi è stato concesso di vedere la Beata Madre illuminata nella sua luce brillante, il Bambino Gesù disteso davanti a lei, e i raggi dorati che fluivano nei nostri cuori dai cuori di Gesù e della Beata Madre. Anche San Giuseppe era sullo sfondo. Al Sanctus sono arrivati i cori degli angeli. Ogni coro di angeli aveva uno stendardo d'oro. La scrittura era bianca e intorno c'era una striscia bianca come decorazione. Lo stendardo diceva: Gloria in excelsis Deo e sempre continuamente in excelsis Deo. Tra le voci ho sentito suonare delle campane. Piccole campanelle risuonavano nel mezzo.
Gesù ora dice: Amati figli, oggi, in questa Santa Notte, voglio parlarvi, sì, voglio ringraziarvi. Grazie per quest'anno passato dove siete cresciuti così profondamente nel Mio amore, in questo Divino amore. Nulla può più allontanarvi da questo cammino. Siete benedetti e siete stati protetti. Ancora e ancora vi ho incoraggiato a continuare su questo cammino. A volte eravate molto tristi, anche a causa della Mia sofferenza in voi.
In te, piccolo Mio, ho dovuto piangere spesso di recente perché la persecuzione è diventata così forte che il tuo Gesù ha dovuto sperimentare nuovamente la sofferenza in te. Ma eri pronto a soffrire con me e ad attraversare questo sentiero pietroso e andare avanti.
A te, Mio amato figlio sacerdote, voglio ringraziarti per le molte sante messe sacrificali che hai offerto per amor mio. In santa riverenza ti sei trovato davanti a Me, il tuo Signore e Salvatore supremo, e hai offerto il Mio Santo Sangue sull'altare. Ti è stato concesso di bere il Mio Santo Sangue e gustare il Mio Corpo. Che gioia ho avuto in te che hai continuato su questo cammino, anche se diventava sempre più difficile, specialmente per te, attraverso la tua proibizione di ascoltare confessioni. Quanto era doloroso anche per Me, poiché ti avevo dato questo carisma. Quante persone volevano essere liberate dai loro peccati, e io le avevo scelte per te affinché potessi liberarle tramite questo Santo Sacramento, in cui volevo essere presente ancora e ancora. Hanno dovuto andarsene senza aver ottenuto nulla, perché questi vescovi non credono ancora e perché anche i poteri satanici hanno invaso il Vaticano.
Per questa ragione, il Mio santo Padre Pio ha dovuto chiedermi di incoraggiarti su questo cammino. Ti accompagnerà sempre e pregherà sempre protezione per te se qualcuno vuole farti del male. Sì, ultimamente voi, amati figli, state subendo molte persecuzioni. La grande lotta sta diventando sempre più forte e il maligno opera in questi uomini che non mi obbediscono: specialmente nei vescovi e nei sacerdoti.
In questa Santa Notte sono entrato nei vostri cuori. Mi è stato concesso di portare a casa nel vostro cuore come un piccolo Gesù. Mi avete adorato nei vostri cuori. Sono rimasto profondamente commosso in voi perché appartenete a Me, solo a Me. Poiché nulla può allontanarvi dal mio amore, voglio farvi continuare a crescere in questo Divino Amore. Potrete sopportare molte cose e molte altre ne verranno a voi, ma nel Divino Amore e nella Divina Potenza continuerà all'infinito. Ci saranno giorni difficili per voi, ma poi entrerò nel vostro cuore e vi darò queste forze che non potreste ottenere in nessun altro modo.
Qui, in questo luogo Göttingen, stasera vengono versate grandi grazie. Anche se il vostro carissimo figlio Gesù è così triste in questa città, io continuerò a versare queste grazie attraverso la mia Santa Messa Sacrificale, che viene celebrata qui in questo appartamento, in questa cappella domestica. Il vostro carissimo Gesù sarà con voi questa notte, questi giorni di Natale e il tempo del Nuovo Anno, quando l'anno vecchio svanisce e anche il Nuovo Anno vi porterà gioia.
Non dimenticate mai che il vostro Signore e Salvatore, il vostro carissimo Gesù, sarà particolarmente vicino a voi nelle ore più difficili. Allora, quando la vostra delusione sarà grande, venite nel mio cuore. Il mio sangue scorre attraverso le vostre vene. Siete deificati. Non vivete più, ma io vivo in voi e lavoro specialmente quando c'è impotenza da parte vostra.
Non allentate la penitenza, soprattutto non nelle notti di penitenza! Date soddisfazione! Perché, come sapete, sono sempre più rifiutato dagli uomini e il mio gregge diventa sempre più piccolo. Ma sentireste che la fermezza entrerà sempre più in voi e in queste persone che ora non stanno cadendo nell'ultimo tempo. La grande apostasia diventerà ancora maggiore. Ma io amerò immensamente il mio piccolo gregge che rimane. Siete stati messi alla prova in molte cose, ma la vostra costanza è diventata sempre più forte.
Voglio ringraziarvi in questa notte santissima, dove mi è stato concesso di prendere questo posto più grande nei vostri cuori. Non avete chiuso le porte a Me. Le avete aperte ampiamente. Per questo vi ringrazio. Vorrei anche benedirvi per tutta la città, per questa città peccatrice, che ha fatto tanto a me, ma per questo la vostra fermezza è diventata ancora più forte.
Vi amo, miei amati figli, miei eletti che siete miei e anche i figli di Maria della mia Madre Celeste. Vi benedico oggi con triplice forza come il vostro carissimo Gesù, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
In questo momento, la Madre Celeste ci benedice anche a nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Sia lodato Gesù e Maria, per sempre e per l'eternità. Amen.